La Serie A fa parlare di sé anche quando l’attività è ferma a causa del Covid-19. Nell’ultimo numero di Barefoot, la rivista ufficiale della Beach Soccer World Wide, l’istituzione che sovrintende la disciplina per conto della FIFA, sono protagonisti i giocatori della Serie A. Le pagine dedicate all’ultima Euro Winners Cup, la Champions del beach soccer, celebrano la vincitrice Kristall. A condurre al successo la squadra russa l’allenatore svizzero Angelo Schirinzi protagonista in Italia per più di dodici anni con decine di club sia come beacher sia come trainer. Tra i giocatori della squadra vincente anche il brasiliano Rodrigo valorizzato dal Catania. La rivista fa un bell’approfondimento anche sulla finalista Braga che è praticamente una succursale della Serie A, con portoghesi e brasiliani che devono tanto al nostro campionato. Si tratta di Tiago Batalha, Bokinha, Rafael (eletto miglior portiere dell’Euro Winners Cup), i fratelli lusitani Leo e Be Martins, il portoghese Jordan Santos (a Napoli nel 2019), il brasiliano Jordan Oliveira vincitore dello Scudetto 2019 con la Samb e Bruno Torres. Bel focus anche sui primi due capocannonieri della competizione, lo spagnolo Llorenc e l’azzurro Gabriele Gori. L’iberico ha vestito le maglie dei top club della Serie A, Gori è il campione indiscusso del beach soccer italiano, il viareggino sta polverizzando tutti i record in campionato e in nazionale. La panoramica sull’Eurowinners Cup esalta le prime quattro squadre d’Europa che sono state trascinate da giocatori maturati in Serie A con le maglie di Catania, Catanzaro, Happy Car Samb, Milano, Terracina, Viareggio, Pisa e tanti altri club italiani.
Nella foto: Gabriele Gori fino al 2019 con il Viareggio, nel 2020 protagonista nell'Euro Winners Cup
L’approfondimento sull’Europeo esalta i protagonisti del Portogallo la cui formazione per dieci dodicesimi è formata da giocatori targati Serie A. La massima kermesse europea per nazioni ha messo in risalto la Svizzera dei bomber Ott, Stankovic e Hodel, da dieci anni punti fermi del campionato italiano. Stankovic in particolare dal 2004 non ha saltato un’edizione della competizione tricolore. La rivista celebra anche il miglior giocatore e portiere della competizione, i portoghesi Leo Martins e Andrade, rispettivamente con la maglia del Napoli e del Catania nell’ultima edizione della Serie A 2019. L’articolo dedicato all’Europeo mette in risalto anche i miglioramenti della Germania allenata da Matteo Marrucci protagonista per un decennio con la Nazionale e in campionato con la maglie del Viareggio e del Pisa. Tanto inchiostro anche per il portoghese Belchior e il portiere svizzero Elliott. Il primo è stato presenza fissa in tutti i sedici anni della Serie A, l’elvetico è stato esaltato dal lavoro svolto con il Terracina.
Nella foto: Stankovic (Viareggio) nel 2020 trascinatore della Nazionale elvetica
La rivista poi dedica diverse pagine a quei campionati nazionali in Europa che sono riusciti a disputarsi nonostante la pandemia. Anche in quel caso si parla della Serie A italiana. Il solito Schirinzi ha allenato un club russo, il titolo portoghese l’ha vinto lo Sporting di Edu Suarez, Belchior e Ricardinho nel 2019 in A con Napoli ed Ecosistem Catanzaro. Il campionato tedesco, quello polacco e ungherese hanno esaltato Biermann e Weirauch entrambi nel 2019 al Pisa, lo spagnolo Llorenc (Catania e Terracina), Gabriele Gori e Dario Ramacciotti (Viareggio), Alessio Frainetti (Terracina), Leo e Be Martins (Napoli, Catania e Viareggio), i portoghesi Belchior e Rui Coimbra (Catania). Per il femminile protagonista in Polonia la giocatrice del Lokrians e del Pavia Kamila Komisarczyk.
Nella foto: Jordan Oliveira (Samb) e Llorenc (Catania) nel 2020 protagonisti in Euro Winners Cup, nei campionati europei e brasiliani
Bel servizio di Barefoot sviluppato su sei pagine per l’arbitro italiano Jonni Matticoli. Una lunga intervista per il fischietto tricolore che ha tagliato le 300 direzioni arbitrali nazionali e internazionali.
Brilla la Serie A anche nel campionato carioca, la patria del beach soccer rende onore al tricolore. Sugli scudi Flamengo e Vasco Da Gama trascinate dai brasiliani, portoghesi e spagnoli Rodrigo, Llorenc, Catarino, Bokinha, Leo e Be Martins, Bruno Xavier, Jordan Santos, Jordan Oliveira e Lucao. Giocatori che devono tanto a Catania, Terracina, Viareggio, Samb, Milano e Napoli.
L’Italia è seconda solo al Brasile per sviluppo del beach soccer femminile, un dato che trova riscontro nell’ultimo campionato carioca illustrato dalla rivista. Nella patria del calcio da spiaggia nell’estate del 2020 si sono messe in mostra Barbara Colodetti, Noele Bastos, Lele Villar e Dani Barboza, tutte cresciute con i club italiani di Terracina, Lokrians e Pavia.
Nella foto: Lele Villar (Lokrians) nel 2020 in evidenza nell'Euro Winners Cup
Quattro pagine di Barefoot sono dedicate al portoghese Belchior e allo svizzero Elliott che spiegano i segreti del gol e delle parate sulla sabbia. Il lusitano è diventato uno dei migliori beacher al mondo studiando sulla sabbia delle spiagge italiane fin dal 2008. Elliott ha ridefinito il ruolo del portiere sulla sabbia con un approccio innovativo imparato negli ultimi tre anni sulla spiaggia di Terracina.
Un bel servizio di Barefoot è dedicato tutto al giocatore che ha scritto la storia di questa disciplina per presenze, trofei vinti con i club e con la nazionale: Madjer. Il portoghese ci tiene a sottolineare che senza l’esperienza nella Serie A italiana non sarebbe diventato il giocatore icona di questa disciplina. Madjer è nato nel 2004 insieme al campionato italiano, in sedici anni ha saltato solo una stagione sulla sabbia tricolore vestendo le maglie di almeno dieci club italiani.
La rivista chiude con una bella intervista alla beacher brasiliana Barbara Colodetti protagonista in Italia con le maglie di Lokrians e Pavia.
Nella foto principale: Jordan Santos protagonista nel 2019 con il Napoli e nel 2020 con la Nazionale portoghese