Gori raggiunge Zurlo a Catania, l'attacco azzurro all'ombra dell'Etna

Gori raggiunge Zurlo a Catania, l'attacco azzurro all'ombra dell'Etna

Il Caffè Lo Re Catania è riuscito ad assicurarsi la coppia di attaccanti della Nazionale. Dopo aver confermato Emmanuele Zurlo per la settima stagione di fila con il club etneo la società del Presidente Giuseppe Bosco è riuscita a centrare il colpaccio portando in Sicilia il bomber della Nazionale Gabriele Gori che dopo dieci anni per la prima volta lascia Viareggio. Per rendere l’idea, è come se un club di Serie A potesse schierare in avanti Immobile e Insigne. Le storie di Zurlo e Gori, quasi coetanei, il primo classe 1988 il secondo dell’87, s’intrecciano in A dal 2012, in Nazionale dal 2014.

Bastano pochi numeri per capire il dominio dei due negli ultimi dieci anni delle competizioni nazionali, escludendo quindi l’Eurowinners Cup. Dal 2012 uno dei due ha sempre vinto una delle classifiche marcatori di Campionato o Coppa. Nell’ultimo Mondiale del 2019 in Paraguay “Tin tin” Gori e Zurlo sono saliti sui primi due gradini della classifica marcatori, se non è un record, poco ci manca. 

Ben otto volte hanno occupato le prime due caselle delle graduatorie dei marcatori di almeno una delle due competizioni italiane, nel 2013, 2016, 2017, 2018 e 2019. Nel 2013, 2016, 2018 e 2019 hanno dominato la classifica marcatori di entrambi i trofei.

Insieme con le maglie dei rispettivi club hanno segnato quasi 600 gol, Zurlo poco più di 220, Gori appena sopra i 350.

Quindi ricapitolando in Serie A Gori è stato capocannoniere nel 2019, 2018, 2014, 2012, 2010, secondo nel 2016; in Coppa Italia bomber nel 2019, 2016, 2015, 2014, 2010 e vice bomber nel 2013 e nel 2018.

Zurlo è stato primo nella graduatoria dei bomber di A nel 2017 e 2016, medaglia d’argento nel 2018 e 2019. In Coppa si è laureato capocannoniere nel 2013, vice nel 2016 e nel 2019.

 La storia di Gabriele Gori nel beach soccer ufficiale della Lega Nazionale Dilettanti parte dal 2010 quando fa il suo esordio in A con il Viareggio e veste per la prima volta la maglia azzurra. Con il Viareggio oltre a conquistare a livello personale tutti i trofei già menzionati ha alzato al cielo uno Scudetto (nel 2016), due Coppe Italia (2012 e 2016), una Supercoppa (2018), un’Eurowinners Cup (2016) più tante finali disputate. E’ stato capocannoniere della Champions del beach soccer nel 2019, 2018 e 2016.

Con la Nazionale sta riscrivendo la storia della disciplina. Gori con 292 gol in 166 presenze è il bomber più prolifico di sempre con la maglia azzurra. Nel 2019 è riuscito a gonfiare la rete ben 82 volte. 

Tanti i premi individuali: Capocannoniere degli ultimi due Mondiali, FIFA World Cup Bahamas 2017 e Paraguay 2019. Nelle 22 presenze dei suoi quattro Mondiali giocati ha segnato 33 gol. Gli altri riconoscimenti individuali: Capocannoniere FIFA Europe Qualifier (Mosca 2019), Capocannoniere Euro Winners Cup (Nazarè 2019, Nazarè 2017, Catania 2016), Capocannoniere World Beach Games – Europe Qualifier (Salou 2019), Vice Capocannoniere Giochi Europei Baku 2015 - Miglior giocatore tappa EBSL (2016 Siofok, 2015 Mosca), Capocannoniere tappa EBSL (2015 Mosca, 2014 Siofok), Capocannoniere Eurocup (Belgrado 2016).

Con la Nazionale Gabriele Gori si è tolto la soddisfazione di essere nel 2019 Vice Campione del Mondo; nel 2018 Campione d’Europa (ad Alghero), nel 2015 ha conquistato la Medaglia d’argento ai Giochi Europei di Baku, nel 2015 quella d’oro ai Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia di Pescara e infine nel 2010 si è laureato Vice Campione d’Europa (a Lisbona).
“Con il Viareggio – ha detto Gori – ho disputato dieci stagioni indimenticabili. Dalla Serie A fino alla Supercoppa italiana: in questi anni ho vinto tutto. Era arrivato, però, il momento di cambiare per trovare nuovi stimoli. Il progetto del patron Bosco mi ha convinto subito. Il Catania Beach Soccer è una grande società con ambizioni importanti per la stagione che sta per cominciare e che sono certo regalerà a tutti i tifosi rossazzurri tante soddisfazioni”.

 Emmanuele Zurlo ha esordito in A nel 2011 con la Panarea/Ecosistem Catanzaro rimanendo in Calabria fino al 2013. Dal 2014 è passato al Catania. Oltre ai premi individuali già elencati con il club etneo ha vinto uno Scudetto (2018), due Coppe Italia (2018 e 2019) e una Supercoppa (2016) giocando tante finali. In campo europeo si è laureato vice campione del mondo per club nel 2019 e d’Europa nel 2015. 

Con la Nazionale, in cui guarda caso ha esordito nella tappa di Euroleague giocata proprio a Catania nel 2014, ha segnato 114 gol in sole 128 presenze. Negli ultimi tre Mondiali è riuscito a gonfiare la rete ben 19 volte. Dal 2015 con la Nazionale ha vinto quasi tutto: 2019 Vice Campione del Mondo; 2019 Medaglia d’Oro giochi Mediterraneo Patrasso, 2018 Campione d’Europa (ad Alghero), 2015 Medaglia d’argento ai Giochi Europei di Baku, 2015 Medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia di Pescara. A livello personale si è tolto altre soddisfazioni: Vice Capocannoniere FIFA World Cup Paraguay 2019; Miglior giocatore Campionato (2018), Capocannoniere Campionato (2017, 2016), Capocannoniere Coppa Italia (2013).

“Ringrazio la società – ha detto Emmanuele Zurlo – e in particolare il presidente Giuseppe Bosco, il direttore generale Graziano Strano e il responsabile dell’area tecnica Santo Palma, per la fiducia che ancora una volta mi è stata data. Poter continuare ad indossare questa gloriosa maglia è per me motivo di grande orgoglio e farò di tutto per onorarla quotidianamente in campo e fuori, come ho sempre cercato di fare fin qui. Il nostro obiettivo dev’essere creare qualcosa d’importante per il Catania e i suoi tifosi. Quella che tra poco comincerà dovrà essere una stagione ricca di successi che si potranno ottenere solo con il duro lavoro, la fame e l’umiltà”.