“L’airone di Torre del Lago” ha preso il volo e dopo 12 anni in Versilia per la prima volta atterra a Catania. Dario Ramacciotti partito dal “Muraglione” della spiaggia della Darsena con gli amici di sempre e l’allenatore Stefano Santini in 12 stagioni ha conquistato tutto in Italia e nel Mondo sia con il club bianconero sia con la Nazionale. Lascia la spiaggia che l’ha cresciuto dopo più di 100 presenze, oltre 150 gol, uno Scudetto vinto nel 2016, due Coppe Italia nel 2012 e 2016, una Supercoppa nel 2018, l’Eurowinners Cup sempre nel 2016 e tante finali giocate.
La sua migliore stagione è stata senza dubbio quella del 2016, quella del triplete con il Viareggio capace di vincere anche la Champions del beach soccer, unica squadra italiana a riuscirci. In quell’anno è stato premiato come miglior giocatore della Serie A grazie anche al suo record di gol segnati in un Campionato (14 reti).
Jolly dinamico ed estroso Ramacciotti ha spesso marchiato a fuoco le finali, due firme nell’epilogo del 2016 ed una in quello del 2012. Dal 2011 con la Nazionale ha collezionato 189 presenze impreziosite da 108 gol, alcuni pesanti come la doppietta nell’ultima finale del Mondiale. Ha partecipato a quattro Mondiali segnando 13 reti, Ravenna 2011, Espinho 2015, Bahamas 2017 e Paraguay 2019. E’ lunga la lista dei titoli conquistati con la maglia azzurra: Vice Campione del Mondo e Medaglia d’oro giochi Mediterraneo Patrasso nel 2019, Campione d’Europa ad Alghero nel 2018 con 6 reti segnate alle Superfinal; Medaglia d’argento ai Giochi Europei di Baku e Medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia di Pescara nel 2015.
“Ringrazio la società – ha detto Ramacciotti – e in particolare il presidente Giuseppe Bosco, il direttore generale Graziano Strano e il responsabile dell’area tecnica Santo Palma, per avermi dato l’opportunità di far parte del Caffè Lo Re Catania Beach Soccer. Qui ritrovo nella veste di tecnico Matteo Marrucci, mio amico e compagno di squadra in Nazionale e a Viareggio, e altri compagni di battaglie in azzurro come Emmanuele Zurlo. Sono arrivato in un club di caratura internazionale che ha l’ambizione e la voglia di tornare a vincere tutto per i suoi tifosi”.