Sabato mattina 14 dicembre si è tenuta la presentazione del libro “Cent’anni di Montecchio Calcio” scritto dalla giornalista Rosanna Frizzo di Montecchio Maggiore in onore della ricorrenza dei 100 anni dalla nascita del Montecchio Maggiore.
Sede dell’evento, la sala civica “Corte delle Filande” presso il comune castellano.
Alla presentazione hanno partecipato il Coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero e il Presidente del Comitato Regionale Veneto LND Giuseppe Ruzza.
La sala era “sold out” con oltre 250 partecipanti tra ex vecchie glorie, simpatizzanti del Montecchio, sportivi del territorio, i giocatori della prima squadra al completo con staff tecnico e rappresentanti del settore giovanile oltre alle autorità locali .
Diversi gli ospiti che sono intervenuti tra cui Silvio Parise, sindaco del comune di Montecchio Maggiore; Matteo Pivotto ex calciatore professionista cresciuto nel Montecchio Maggiore e Romano Mattè ex allenatore ora docente alla facoltà universitaria di scienze motorie.
Ospite d’onore e protagonista indiscusso dell’evento: Romano Aleardi presidente della formazione biancorossa dal 1988 che ha deliziato la platea dei presenti con aneddoti sul suo percorso a capo della società del Montecchio Maggiore calcio e un encomio particolare con dedica alla moglie Paola, con cui ha da poco festeggiato le nozze di diamante.
“È stato davvero un onore partecipare ad un momento importante ed emozionante per un Club dalla storica tradizione in Serie D come il Montecchio Maggiore. Ringrazio il Presidente Ruzza che mi ha coinvolto in un evento che va al di là del calcio giocato” – ha dichiarato Luigi Barbiero.
“Il racconto dell'autrice che ripercorre i cento anni di storia è una splendida sintesi di fatti, avvenimenti, documenti, foto e momenti avvincenti, esaltanti ed anche difficili che appartengono ad una società sempre attiva e solidamente gestita.
Un pensiero particolare lo dedico al Presidente Romano Aleardi, le sue splendide parole per la sua consorte Paola, che l'ha accompagnato in questa avventura a capo del Montecchio dal 1988.
La sua gestione sempre lungimirante, si è contraddistinta per la formazione dei giovani favorendone l'impiego in prima squadra con particolare attenzione alla filiera del settore giovanile”.
Barbiero ha concluso l’intervento abbracciando idealmente tutti i presenti:”
L'augurio è quello che il Montecchio possa continuare a raccogliere altre soddisfazioni insieme ai dirigenti, gli appassionati e i tifosi di un club così prestigioso”.
Al termine dell’evento tutti i partecipanti hanno ricevuto in regalo il libro rispettando con pazienza una lunga fila per avere la dedica personalizzata da parte del Patron Romano Aleardi. In chiusura c’è stato il classico rinfresco e brindisi in cui presenti hanno potuto scambiarsi gli auguri e terminare così una bella mattinata all’insegna dei ricordi e della tradizione sportiva biancorossa.