Il numero uno del Club rossazzurro, Giuseppe Bosco, augura un felice anno nuovo a tutti gli amanti del Beach Soccer, cogliendo l’occasione per un bilancio della stagione archiviata. Un 2022 dove non sono mancati successi ed affermazioni ma che, comunque, non ha appagato in toto il vulcanico ed esigente presidente del Catania Beach Soccer che, come sempre, lavora per alzare l’asticella della Società più titolata d’Italia. Bacheca arricchita con il tredicesimo trofeo grazie alla vittoria della Supercoppa ma retrogusto d’amaro in bocca per un finale di stagione nella SerieAon che si attendeva diverso, rispetto al potenziale della squadra allestita.
“Più volte ci siamo complimentati con i nostri avversari, che evidentemente sono stati più bravi e pragmatici. È mancato qualcosa e su questi errori, anche a posteriori e con un’analisi più attenta e ponderata, mi limito a giudicare un lavoro che non può ritenermi soddisfatto. Modificheremo qualcosa nel nostro asset – ha affermato il presidente Bosco - sia nel management sportivo, sia sotto il profilo della guida tecnica. Una profonda riflessione che, con la stessa obiettività, mi lascia invece soddisfatto riguardo all’evento da noi organizzato, con il beneplacito della FIGC e della BSWW. Le qualificazioni europee agli ANOC World Beach Games, lo scorso settembre, hanno rappresentato la punta di diamante della nostra organizzazione. Credo sia stato raggiunto un risultato lusinghiero, in un contesto non semplicissimo dal punto di vista strutturale, ma che ci rende orgogliosi anche per la valenza della manifestazione che, ricordiamo, vantava ben 20 nazionali, maschili e femminili, provenienti da tutta Europa. Nei programmi futuri c’è, senz’altro, di replicare un evento così importante. Lavoriamo, già dai primissimi giorni del nuovo anno, alla costruzione di un nuovo team di lavoro – conclude - con l’auspicio di ricostruire un Catania ancora più forte e desideroso di vincere, in Italia e in Europa. Ancora affettuosi auguri a tutto il popolo rossazzurro”.