Under 18 Dilettanti, Fase Nazionale: il Rozzano porta per la prima volta la Coppa in Lombardia

Under 18 Dilettanti, Fase Nazionale: il Rozzano porta per la prima volta la Coppa in Lombardia

Il Rozzano supera il Cittadella Vis Modena per 4-1 nella finale della Fase Nazionale del campionato Under 18 Dilettanti disputata oggi pomeriggio al Centro di Formazione Federale “G. Bozzi” di Firenze, diventando il primo club lombardo a vincere il titolo nazionale della competizione nata quattro anni fa in piena emergenza Covid.

Netto il successo dei biancoverdi, in vantaggio dopo neanche due minuti con Di Tommaso e avanti di tre già all’intervallo grazie al rigore trasformato da Roveda e alla rete di Biondino. Nella ripresa gli emiliani accorciano con Despaigne, ma l’inferiorità numerica per la doppia ammonizione a Diletto apre la strada al poker di Curci che, di fatto, mette la parola fine all’incontro.

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La vittoria del Rozzano parte però da più lontano, precisamente dal 10 maggio scorso, quando la formazione di mister Codecasa ha chiuso in vetta al Girone F in Lombardia con 66 punti  frutto di 113 gol fatti e 23 subiti, inanellando nel girone d’andata una striscia di 12 vittorie consecutive. I leoni si sono qualificati così alla fase finale regionale, superando in serie Città di Varese ai quarti, Ospitaletto Franciacorta nella doppia sfida in semifinale e Saronno in finale. Dopo aver conquistato il secondo titolo regionale di fila, la società del presidente Capitelli si è affacciata alla fase nazionale del campionato - dalla stagione 2022/2023 organizzata dalla LND - insieme alle vincenti di Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Piemonte Valle d’Aosta, Sardegna e Toscana. Sulla strada per Firenze il Rozzato ha pareggiato per 2-2 contro i sardi del Tharros e battuto 2-1 i piemontesi del Lucento.

Niente da fare, invece, per il Cittadella Vis Modena, arrivato in fondo al torneo alla prima partecipazione. Dopo aver dominato il Girone A in regular season (20 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta per un totale di 131 gol fatti e 20 subiti), i ragazzi di Davide Lodi hanno conquistato al primo colpo il titolo regionale battendo la Sarmatese ai quarti, il Junior Cervia in semifinale e il Real Sala Bolognese in finale. Nella fase nazionale due successi contro Isolotto e Tor di Quinto, chiudendo con una sconfitta ininfluente contro l’Internapoli.

Al momento delle premiazioni un riconoscimento è andato alla quaterna arbitrale che ha diretto l’incontro dal Responsabile della CAN D Alessandro Pizzi. A seguire medaglie a tutti i calciatori e staff delle due squadre dai presidenti regionali LND Paolo Mangini (CR Toscana) e Simone Alberici (CR Emilia-Romagna), dal Vice Presidente vicario CR Lombardia Massimiliano Camero, dal Segretario generale LND Massimo Ciaccolini col vice Mariangela D’Ezio e dal consigliere emiliano Sergio Franco. Alberici e Camero hanno poi consegnato la coppa nella mani del capitano biancoverde Maestrini.

Albo d’oro: Rozzano (2024/2025), Sammaurese (2023/2024), Lucento (2022/2023), Montespaccato (2021/2022)

 

La partita
Novantotto secondi il tempo che ci mette il Rozzano per sbloccare la partita: Rovaso taglia in due il campo palla al piede e scarica per Ceraso che appoggia di prima sulla sinistra per Di Tommaso, il numero undici entra in area saltando tre difensori e infila Zangari di sinistro. Al 16’ contropiede micidiale dei lombardi che porta al raddoppio: El Dosouky innesca Di Tommaso con un colpo di tacco geniale, scambio immediato per il numero nove che viene toccato da Zangari in uscita bassa. L’arbitro Spagnoli assegna così il rigore che Roveda trasforma di piatto spiazzando il portiere emiliano. Risponde il Cittadella al 21’ con la punizione dai venti metri di Lazzarini che si spegne di pochissimo sul fondo. Ancora il numero 11 della formazione di mister Lodi a rendersi pericoloso qualche minuto dopo sul corner di Berziga, la girata non inquadra però lo specchio. Al 28’ passa ancora il Rozzano, questa volta con la zuccata vincente di Biondino che sbuca sul corner di Di Tommaso. Sfortunato il Cittadella che va vicino ad accorciare in un paio di occasioni nel giro di tre minuti: al 37’ punizione scodellata in area da Baccarani per il colpo di testa di Grimaldi sul palo, al 40’ Diletto prende il tempo agli avversari sul corner battuto da Berziga, ma non inquadra a pochi passi dalla linea di porta. In avvio di ripresa ancora pericoloso il Rozzano: Ceraso fa tutta la fascia prima di crossare in mezzo per Di Tommaso, la spizzata è fuori di poco. All’8’ gli emiliani trovano finalmente la via del gol: angolo di Berziga per il colpo di testa di Despaigne. Neanche il tempo di gioire che il Cittadella rimane in dieci uomini al 13’ quando Diletto, già ammonito, prende il secondo giallo per simulazione. Complice il gran caldo, succede poco o nulla fino al contropiede guidato da Biondino al 30’ e finalizzato dallo stesso numero 2 lombardo con una conclusione dalla distanza ben controllata da Bonjean. Al 33’ rimette in naso fuori il Cittadella con l’interessante iniziativa personale di Despaigne che mette a sedere Maestrini, ma strozza troppo il tiro al limite dell’area piccola. A cinque dalla fine i ragazzi di mister Codecasa mettono il sigillo finale col 4-1 firmato da Curci, che riceve sulla trequarti e in precario equilibrio trova un pallonetto che beffa Zangari.

 

ROZZANO-CITTADELLA VIS MODENA 4-1
Rozzano (4-3-3): Bonjean; Biondino, Bussi, Maestrini, Colombi (10’st Mella); Ciummei (23’st Essaadi), Roveda, Merja; Ceraso (38’st Rovelli), El Dosouky (10’st Vascan), Di Tommaso (31’st Curci). A disp.: Di Lernia, Riva, Itria, Marconi. All.: Codecasa

Cittadella Vis Modena (4-3-3): Zangari; Mio, Panfilo, Roveri (45’st Giannitti), Miloti; Grimaldi (1’st Passini), Baccarani, Berziga; Lazzarini (1’st Bianchini), Diletto, Despaigne. A disp.: Denti, Lucà, Manfredini, Monti, Russo, Khudienko. All.: Lodi

Reti: 2’pt Di Tommaso (R), 17’pt rig. Roveda (R), 28’pt Biondino (R), 8’st Despaigne (C), 39’st Curci (R)

Note: Diletto (C) espulso per doppia ammonizione al 13’st; Ammoniti: Roveda (R); Recupero: 1’pt, 4’st; Spettatori: 600 circa

Arbitro: Spagnoli di Tivoli
Assistenti: Rosati di Roma 2 e Aguzzi di Rieti
Quarto ufficiale: Bianchi di Prato