Sconfitta in finale 2-1 contro l'Avellino, ma premiati per i valori: l'Under 16 è la squadra più corretta del Trofeo Shalom

Si chiude con un onorevole secondo posto la splendida avventura della nostra Rappresentativa Nazionale Under 16 al Trofeo Shalom, giunto alla quarantesima edizione. La finale contro l’Avellino è terminata 2-1, un confronto agonistico ad alto livello. Al Centro Sportivo Allegretto di Montesarchio, i 22 ragazzi guidati da Gabriele Peccati hanno lottato fino all’ultimo secondo, nonostante abbiamo partecipato sotto quota, hanno dimostrato un percorso di crescita in una vetrina importante che guarda al futuro.

Il cammino verso la finale era stato costruito con una grande vittoria per 8-0 nella gara d’apertura e un pareggio per 1-1 contro il Giugliano, in un girone in bilico fino all’ultima partita, dove la rappresentativa ha ottenuto l’accesso in finale anche grazie alla solidità del suo rendimento e al comportamento esemplare in campo. Il secondo posto resta un risultato prestigioso, che conferma la bontà del lavoro del gruppo e del Progetto Giovani della Lega Nazionale Dilettanti.

La serata si è conclusa con le premiazioni affidate al delegato allo Sport del Comune di Montesarchio Nico Ambrosone e all’organizzatore Nunzio Nazzaro, tra i riconoscimenti importanti l' Under 16 ha ricevuto il premio Fair Play sempre da Nico Ambrosone come la squadra più corretta del Torneo. Premiati come miglior giocatore della finale il capitano Timothy Summa, a Lukas Bruscaglia il premio Fair Play, a Manuel Menegazzo come il più giovane atleta del torneo, miglior allenatore del torneo Gabriele Peccati e al miglior dirigente ad Alessandro Pica; mentre la squadra dell'Avellino ha ricevuto il trofeo dal presidente del Comitato Regionale Campania Carmine Zigarelli.

Il match. La partita si apre con ritmi alti da entrambe le squadre. Bruscaglia si distingue per un ottimo lavoro in mezzo al campo, mentre Cazzato si dimostra caparbio andando al tiro già al 5’. Poco dopo, Casamenti mette un cross interessante, ma la retroguardia irpina è attenta e chiude bene sull’offensiva azzurra. L’Avellino prova ad affondare in profondità, ma Grilanc si fa trovare pronto e protegge l’area dai tentativi dei verdi. Tesolin è reattivo e rilancia l’azione, ma un fallo di Aloisi su Casamenti concede una punizione alla squadra azzurra, battuta di destro da Bruscaglia. Boni si gira bene e cerca capitan Summa, che si smarca, ma l’azione viene interrotta dall’intervento preciso di De Cicco. Al 21’, le squadre si fermano per un breve cooling break, durante il quale i tecnici approfittano per dare indicazioni tattiche. Bignamini e Boni si alternano tra rimesse laterali e calci d’angolo, ma senza trovare soluzioni efficaci. Nel finale di tempo, Coulibaly subisce un fallo e l’arbitro assegna un calcio di rigore all’Avellino: Vorraro si presenta dal dischetto e batte Tesolin, portando in vantaggio gli avversari.

Nella ripresa, Peccati apre subito con due cambi. Al 3’, arriva la magia di Cazzato: sulla sinistra protegge il pallone con forza e tecnica, e Casamenti conclude con precisione, riportando il risultato in perfetto equilibrio con una splendida rete. Gli azzurrini stringono le maglie difensive, coprono ogni spazio, attaccano con continuità. Bruscaglia, il vice capitano, ci prova da lontano, ma l’Avellino tiene duro e non concede nulla. Al 28’, la tensione è palpabile: Grilanc cerca Diamanti, ma il pallone sfuma oltre la linea laterale. Tesolin si oppone con prontezza a due pericolose occasioni irpine. Al 32’, Pirozzi tenta la conclusione dalla distanza: un’opportunità importante, sprecata a pochi passi dal portiere avversario. I minuti finali sono carichi di emozione, l’Under 16 continua a combattere, conquista metri preziosi, ma non basta. Il tempo regolamentare si chiude sul pareggio: si va ai tempi supplementari. Tra rovesciate e palleggi aerei, arriva un gol di Casamenti ma è fuorigioco, Tesolin risponde a D’Auria con i suoi guantoni, ma l’Avellino insiste e su cross di Capone gli azzurrini incassano il 2-1. I tempi supplementari non aiutano i ragazzi di Peccati che escono a testa alta da un torneo giocato con audacia. 

 U16 LND-AVELLINO 1-2
Reti: 33’pt Vorraro (A), 3’ st Casamenti (Lnd), 8’pts Aloisi (A)

U16 LND (4-3-3): Tesolin; Bignamini (2’sts Maiolo), Conventi (1’st Kyeremateng), Papa (29’st Germino), Grilanc; Boni ( 16’st Diamanti), Summa, Bruscaglia (29’st Pirozzi), Casamenti, Cazzato (16’st Varone), Barbera (1’st Odisio). A disp. Gentile, Mussoni, Menegazzo, Panelli. All. Gabriele Peccati

Avellino (4-3-3):Margiotta; Frulio (27’st De Biasi), Aloisi, Manzo, Manuzzi (35’st Capone), Attanasio, Bianco, De Cicco; Coulibaly (27’st Angelino), Vorraro (35’st Napoli), D’Auria. A disp. D’Antonio, Ciampi, Correra, Marotta, Sasso, Bruno. All. Corrado Pianese

Arbitro: Nazareno Pisano di Benevento
Assistenti: Maria Vittoria Ievolella e Giorgio Trebbi di Benevento
Ammoniti: Aloisi, Bruscaglia (Lnd), Bianco (A), Pirozzi (Lnd)

Convocati

Portieri: Matteo Tesolin (Treviso), Claudio Gentile (Affrico)
Difensori: Nicola Barbera (Levante Azzurro), Rino Filippo Bignamini (Piacenza), Marco Conventi (Adriese), Gioele Grilanc (Trieste Victory Academy), Manuel Menegazzo (Montebelluna), Leonardo Odisio (Trastevere), Manuel Papa (Nuova Tor Tre Teste)
Centrocampisti:  Lukas (Bruscaglia), Federico Boni (Piacenza), Mattia Casamenti (Affrico), Tommaso Diamanti (Corridonia), Raffaele Pirozzi (Blue Devils), Timothy Summa (Gozzano), Giuseppe Varone (Vibonese)
Attaccanti: Antonio Cazzato (Giovani Cyros), Andrea Mussoni (Forlì), Francesco Germino (Progress Villa d’Agri), Daniel Buarke Kyeremateng (Virtus Ciserano Bergamo), Matteo Maiolo (Chisola), Leonardo Panelli (Real Siti)