Il Fasano non può più nascondersi e si candida ufficialmente al ruolo di “rullo compressore” del Round 1. La sesta giornata di andata della eSerieD ha infatti ribadito la leadership della squadra pugliese che si è imposta anche sul Latina Calcio 1932 con il rotondo punteggio di 5-1. Complice della prima "mini fuga” della competizione i due pareggi ottenuti dalle dirette inseguitrici Taranto e Nola. I rossoblù jonici chiudono per 1-1 con la Luparense, pareggiando i conti con il solito Puglisi al 24’ dopo il vantaggio veneto firmato Castello al 3’, mentre il Nola è stato fermato dal Villa Valle con il risultato “ad occhiali” di 0-0. A beneficiare di quanto emerso, oltre alla capolista, è stato il Savoia di Mattia Meo (nella foto) uscito vittorioso per 1-0 sul Varese grazie alla rete di Tarantino in avvio. “È sì vero che abbiamo agguantato il secondo posto, grazie ai pareggi di Taranto e Nola – dichiara Meo - ma non siamo ancora contenti al 100%. Potevamo benissimo essere a punteggio pieno ma un po’ di sfortuna e una partita storta ci hanno fatto incappare in un pareggio ed una sconfitta, quindi ora dobbiamo inseguire. La cosa non ci spaventa ovviamente, il nostro obiettivo è quello di raggiungere il primo posto e non schiodarci più di lì. Aldilà delle due battute di arresto sono molto orgoglioso dei miei ragazzi, stanno dando tutto in campo anche quando il gioco sembra mettercela tutta per non farci segnare. Voglio però citare tre dei miei ragazzi che sono l’esempio di quello che voglio vedere in campo: Tarantino Pasquale e Abramo Carotenuto che ci stanno trasportando a suon di gol (6 per entrambi) ma che sono anche altruisti l’uno con l’altro, e il nostro mediano Gennaro che è una vera diga dinanzi la difesa. È con il loro spirito e con il loro impegno – conclude il capitano degli oplontini - come quello di tutti ovviamente, che potremmo andare avanti e prenderci i 3 punti partita dopo partita!”. Prosegue anche il momento magico della Virtus Ciserano Bergamo che sale a quota 12 punti in classifica, grazie all’ultimo successo di 2-0 (di Muccitello e Gaudiero le marcature) nei confronti del Mestre finito ora in ultima posizione. Abbandona invece l’ultima casella e agguanta il primo successo, e di che tinta, il Crema 1908. I nerobianchi si sbloccano infatti con un secco 5-0 su un malcapitato Derthona, “vittima” della voglia di riscatto del team lombardo che si esalta con la tripletta di Bardelloni e le reti di Bignami e Stringa. Derby “pirotecnico” con la bellezza di 7 gol tra Real Agro Aversa e Sorrento: i tre punti vanno ai rossoneri che si impongono per 5-2 (tripletta per Minetti). Rialza subito la testa la Recanatese e lo fa con un gol di capitan Pigini al 36’ che vale 3 punti: i marchigiani battono infatti per 1-0 un Casale in difficoltà e restano saldamente in zona play off.